COMUNICATO STAMPA – RINNOVO CCNL METALMECCANICI
“Pur non entrando nel merito delle rivendicazioni e obiezioni delle parti contraenti, il Partito Democratico giudica negativamente l’interruzione del confronto per il rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici, settore nevralgico della nostra economia, proprio nel momento in cui il Paese attraversa una difficile crisi sanitaria, economica e sociale”.
Questo un passaggio della nota stampa della Segreteria Provinciale del Partito Democratico. Per mezzo del Segretario Provinciale Maurizio Facincani il Pd veronese interviene in appoggio dei lavoratori metalmeccanici oggi sono in sciopero a Verona e nel resto del Paese.
Segreteria Provinciale di Verona
COMUNICATO STAMPA
RINNOVO CCNL METALMECCANICI
Il Partito Democratico di Verona si schiera con i lavoratori metalmeccanici che oggi, a Verona e Legnago, nel rispetto delle regole di sicurezza dettate dall’emergenza sanitaria, hanno indetto una manifestazione di protesta contro l’interruzione delle trattative per il rinnovo del loro contratto nazionale di lavoro, scaduto da oltre 10 mesi. Un’interruzione voluta da Federmeccanica-Assistal.
Pur non entrando nel merito delle rivendicazioni e obiezioni delle parti contraenti, il Partito Democratico giudica negativamente l’interruzione del confronto, proprio nel momento in cui il Paese attraversa una difficile crisi sanitaria, economica e sociale. Perciò si appella al senso di responsabilità delle due parti per riconsiderare la necessità di riavviare il dialogo.
La pesante crisi, anche del comparto metalmeccanico, imposta dalla pandemia con ricadute rilevanti in particolare sul comparto dell’automotive e sugli scambi internazionali ha reso necessario un forte ricorso agli ammortizzatori sociali di natura emergenziale e un brusco calo di assunzioni nell’intero settore.
La sfida imposta dall’emergenza sanitaria per il Partito Democratico deve rappresentare l’occasione per un rilancio e un consolidamento delle relazioni sindacali che, in primo luogo attraverso lo strumento del contratto, permettano di gestire sfide contingenti ma anche strategiche legate all’innovazione, al rilancio degli investimenti, alla piena valorizzazione del fattore lavoro.
Il rinnovo del contratto collettivo rappresenta il presupposto urgente per adeguamenti salariali e per la regolazione di questioni decisive, che vanno dall’approntamento di un sistema di tutele, che consenta lo svolgimento dell’attività lavorativa nella massima sicurezza, all’individuazione di strumenti di welfare aziendale sempre più adatti a sostenere il benessere del lavoratore e la produttività, fino a farsi carico degli aspetti emersi dalla situazione emergenziale di questi mesi, quali la necessità di definire e implementare forme di lavoro da remoto (smart working).
Per il Partito Democratico oggi non è il tempo del conflitto ma del dialogo.
Verona, 5 Novembre 2020
Il Segretario Provinciale
Maurizio Facincani