D’Arienzo: il Comune di Verona si costituisca parte civile contro i delinquenti
Il Comune di Verona si costituisca parte civile contro quei delinquenti che hanno devastato la città e aggredito servitori dello Stato. Lo chiede Vincenzo D’Arienzo, Senatore PD.
E’ una vergogna inaudita avere gente così in giro per Verona.
Quando si aggredisce lo Stato, continua D’Arienzo, attraverso i suoi uomini migliori, siamo al punto di non ritorno e dalle testimonianze emerge con chiarezza che c’era anche l’intento di uccidere. Diversamente, oltre all’uso di oggetti contundenti di varia natura, non si scaglierebbero sassi dal peso di quasi un chilo sui poliziotti.
Se poi aggiungiamo che era tutto programmato, quindi, anche l’approvvigionamento dei materiali per colpire le forze di polizia, la premeditazione rende il quadro molto nitido: alcuni criminali erano pronti a tutto.
D’Arienzo: certa gente non ha diritto di cittadinanza e, pertanto, Verona deve respingerli nella maniera più limpida possibile, costituendosi parte civile nel processo che sarà avviato a carico di tutti coloro che, lo spero molto, saranno individuati.
Ho un dubbio: credo si sia arrivati a questo punto anche a causa dei tanti silenzi e delle ambiguità che nel tempo sono stati protagonisti in vicende comunque allarmanti che coinvolgevano ambienti dell’estrema destra veronese.
Non vorrei che qualcuno di quei delinquenti, come ho sempre ripetuto, si sia “sentito” accolto nei suoi vaneggiamenti. D’altronde, quando si minimizza o si etichettano come goliardici alcuni fatti accaduti, non si sa cosa può succedere alla prossima volta.
E, stavolta, la prossima mossa è stata l’aggressione violenta ai poliziotti che in quel frangente rappresentavano lo Stato di diritto.
Che a Verona circoli gente pronta a colpire le forze di polizia è un dato allarmante e deprime l’immagine della città. Non bastano le parole di dissociazione. Serve molto di più.
Serve isolare culturalmente i violenti, non farli sentire a casa propria e serve evitare qualsiasi connubio tra loro e la politica.
Per questo, l’unico segnale vero è la costituzione di parte civile del Comune di Verona che sarebbe anche il segnale più chiaro di vicinanza e solidarietà verso le forze di polizia che garantiscono la nostra sicurezza contro certi delinquenti, chiede il Senatore PD.
In ogni caso la persistenza di gruppi di estrema destra, apertamente connesse alla sfera del neofascismo, è un elemento che può trasformarsi in una fonte ulteriore di destabilizzazione.
Per questa ragione, Forza Nuova e CasaPound vanno sciolte immediatamente perché è inaccettabile qualsiasi convivenza politica di gruppi neofascisti nella nostra società, conclude D’Arienzo.