DAL MORO: VERONA: OLTRE CONFINE
La Banca Mondiale calcola che il turismo rappresenta il 20% del PIL della Grecia, il 24% della Croazia, il 18% del Portogallo, il 15% della Spagna e il 13% dell’Italia.
Sarà un’estate complicata, lo sappiamo, certo dovremmo puntare sul turismo italiano, ma attenzione, il patriottismo non può essere l’unica risposta. Se diciamo agli italiani di fare le vacanze solo in Italia e tutti nel mondo facessero così, sarebbe per noi un problema serio.
Quest’anno sarà così per le ragioni che conosciamo, ma non smettiamo di comunicare all’estero le bellezze della nostra Verona, del nostro Lago di Garda e della nostra montagna veronese.
Per questo penso che fra le tante cose da fare potrebbe essere molto importante programmare subito (forse avrebbe già dovuto essere fatta) una campagna pubblicitaria almeno in Germania e in Austria per attirare quel turismo di lingua tedesca per noi sempre molto importante.
Amici veronesi che sono tornati da qualche giorno dalla Germania mi hanno raccontato che girando per le strade delle principali città tedesche non c’è nulla che racconti di Verona.
Non dimentichiamolo mai, siamo una città che sul piano del turismo è interconnessa con il mondo e dobbiamo sempre continuare a comunicare con il mondo perché le offerte di altre destinazioni non mancano.