Bigon:“Vengano sbloccati ora i cantieri per il filobus. Verona,dopo 15 anni, non ha ancora un mezzo di trasporto di massa”

Pubblicato da il 8 Giugno 2020

 

 

Lo stallo del filobus sarebbe dovuto ai due mesi di emergenza Covid il Sindaco Sboarina mette a dure prova la pazienza dei veronesi.

I cittadini sanno perfettamente che questo progetto nasce nel 2007, 13 anni fa, quando lui e buona parte dei suoi attuali assessori erano in giunta o in maggioranza con Tosi. La verità è che 15 anni non sono bastati a Sboarina e soci per dare alla città di Verona un mezzo di trasporto rapido di massa.

 

Nascondere i problemi dietro al Covid è fuorviante. I lavori per infrastrutture potevano ripartire già in aprile, come ha fatto Milano con la Metropolitana.

Lo stesso Governo che ha sbloccato i milioni per Veronetta, assicurato i bonus alimentari nella fase più acuta dell’emergenza, pagato la sanificazione dell’Arena, sbloccato l’avanzo di bilancio, rilasciato soldi ai Comuni a al quale ora il SIndaco si appella nel disperato tentativo di salvare il filobus che lui non ha saputo gestire.

 

Sboarina invece di seguire i problemi di questa città ha preferito passare i mesi di quarantena ad attaccare il governo seduto sulla sua poltrona, definendo “briciole” gli aiuti alla popolazione e ai Comuni.

Siamo seri: faccia ripartire i cantieri e se il Filobus può essere migliorato apra la discussione anche con le opposizioni.