Rifacimento segnaletica nei quartieri: una promessa mantenuta a metà
Purtroppo i tanto reclamizzati lavori sulla segnaletica stradale (ammalorata e ormai inesistente nella maggior parte delle strade dei quartieri) sono stati svolti soltanto in parte.
Assistiamo infatti in VII Circoscrizione ancora alla quasi totalità delle strade senza segnaletica. Via Salieri, Via Caperle, la parte non oggetto dei lavori di Via Dolomiti e vie contermini, via Madonna di Campagna, Via Corsini, ma l’elenco potrebbe allungarsi di molto.
Vi sono poi strade incomplete, come via Unità d’Italia all’altezza di Piazza del Popolo, unico attraversamento non semaforico in quel tratto di strada dove le segnaletiche orizzontali sono un ricordo lontano.
Per le altre strade in cui i lavori sono invece stati eseguiti, la segnaletica applicata non pare invece di ottima qualità in quanto già sbiadita e prossima all’usura solo dopo alcuni mesi dall’applicazione.
La sicurezza delle strade dei quartieri passa anche da queste cose.
L’Assessore Zanotto e l’assessore Padovani che a dicembre avevano annunciato un “regalo di natale” costituito da “un investimento di due milioni e mezzo per sistemare incroci semaforici e segnaletica orizzontale e verticale” devono intervenire con più decisione anche su altri aspetti, semplici ma indispensabili alla vivibilità.
La sistemazione dei tempi semaforici tra Piazza Madonna di Campagna e Via Guglielmi (per consentire la svolta a sinistra in Statale di molte più auto), ad esempio, ma anche la sistemazione dei tempi semaforici al mattino all’incrocio con il sottopasso del Porto San Pancrazio (dove si creano lunghissime code rendendo inutilizzabile una delle due corsie disponibili verso Verona) sono alcuni temi che ho sottoposto all’Amministrazione e sui quali nulla è stato fatto.
Il consigliere comunale Pd Stefano Vallani