Superbeton alla Mattaranetta? Corsi non sa di che cosa parla 

Pubblicato da il 24 Giugno 2019 0 Commenti

Il progetto a Montorio è stata autorizzato nel 2014 quando era Assessore del Comune di Verona (anche se formalmente il comune aveva espresso parere contrario).

Non è chiaro a quale titolo e competenza il Cons regionale Enrico Corsi vada a parlare di delocalizzazione della Superbeton con i vertici dell’azienda.

Non capiamo quali siano le proposte innovative che il “mediatore” andrà a proporre  all’Assessore comunale competente, pare anche su assenso della ditta o al Comune di Legnago.

Tra l’altro non ci risulta ci siano proposte concrete fatte dall’impresa presso gli Enti competenti per la delocalizzazione degli impianti.

Certo l’ipotesi di spostare un impianto che potenzialmente emette emissioni odorose e pericolose a Montorio e non in via Mattaranetta a San Michele a poche centinaia di metri ci pare una teoria estiva.

Forse Corsi non si rende conto che via Mattaranetta è adiacente al centro abitato di Fondo Frugose ed allo stabilimento alimentare AIA che da lavoro a migliaia di persone.

In quella zona è già caduto il cimitero verticale.

Pensiamo sia un estremo tentativo che il padrino politico di Andreoli, appena sfiduciato, mette in atto per non perdere la Circoscrizione, mentre avrebbe avuto tutto il tempo necessario (anni!) per trovare una soluzione al problema.

Carlo Pozzerle, consigliere settima circoscrizione Pd