Il presidente Ciro Maschio censura i disagi dei lavoratori Amt? Si tenga l’audizione con i rappresentanti sindacali
Come gruppo consiliare PD chiediamo che il presidente del consiglio comunale Ciro Maschio riconfermi l’audizione in conferenza dei capigruppo dei rappresentanti dei sindacati autonomi Confsal già accordata lo scorso dicembre ma poi improvvisamente ritirata a seguito della sollevazione di eccezioni sulla rappresentatività sindacale.
Trovi il presidente la formula corretta per avviare una discussione sui problemi dei dipendenti Amt che appaiono gravi ed urgenti.
A dispetto del quadro idilliaco e consolatorio dipinto dal presidente Barini, risultano pesanti criticità sotto il profilo della sicurezza e dell’organizzazione del lavoro.
In particolare i dipendenti incaricati del trasporto valori risultano svolgere le proprie mansioni in totale assenza di qualsivoglia misura di sicurezza che li protegga da eventuali malintenzionati.
Inoltre i sindacati denunciano una politica aziendale tutta incentrata sulla produttività al limite della vessazione dell’utente che, se confermata, contrasterebbe con la mission di Amt.
A questo proposito come gruppo prenderemo delle iniziative per assicurare che i soldi incassati da Amt vengano reinvestiti in maniera coerente, privilegiando la sistemazione di incroci pericolosi, l’abbattimento delle barriere architettoniche alle fermate dei bus e dotando di avvisatore acustico per non vedenti i semafori della città.
Cominciamo però col fare chiarezza rispetto alle situazioni anomale segnalate in Amt.
Per il gruppo consiliare comunale Pd Verona
Federico Benini ed Elisa La Paglia