Il Sen. D’Arienzo nominato membro della Commissione parlamentare “Ecomafie”.

Pubblicato da il 7 Gennaio 2019 0 Commenti

Il Sen. D’Arienzo è stato nominato componente della Commissione  parlamentare  di inchiesta sulle attivita’ illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti  ambientali  ad  esse  correlati.

“Una grandissima responsabilità.”

La Commissione ha numerosi compiti. Tra gli altri, può svolgere indagini atte a fare luce sulle attivita’ illecite connesse al ciclo dei rifiuti, sulle organizzazioni in esse coinvolte o ad esse comunque collegate, sui loro assetti societari e sul ruolo svolto dalla criminalita’ organizzata.

Visti i tantissimi incendi ad impianti di smaltimento dei rifiuti sia a Verona che nel Veneto, direi che è il caso di agire in questa direzione. Anzi, è uno dei compiti affidati alla Commissione quello di indagare sulle attivita’ illecite  legate  al  fenomeno  degli incendi e su altre condotte  illecite  riguardanti  gli  impianti  di deposito, trattamento e smaltimento dei rifiuti ovvero i siti abusivi di discarica.

Ci sono compiti e funzioni che hanno a che vedere direttamente con il territorio, in particolare con il traffico dei rifiuti all’interno dei territori comunali e provinciali e per verificare l’eventuale sussistenza di  comportamenti  illeciti nell’ambito della pubblica amministrazione centrale  e  periferica  e dei soggetti pubblici o privati operanti nella gestione del ciclo dei rifiuti, anche in riferimento alle modalita’ di gestione dei  servizi di smaltimento da parte degli enti locali e ai  relativi  sistemi  di affidamento.

  Impegni specifici sono stabiliti anche con riguardo ai siti inquinati e alle attivita’ di bonifica, alla gestione del servizio idrico integrato, allo smaltimento dei fanghi, ai delitti contro l’ambiente e allo smaltimento dei materiali contenenti amianto

La Commissione può avviare indagini ed esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria.

D’Arienzo: sono onorato di poter svolgere un compito così delicato che gratifica il mio impegno e mi motiva nel contrastare ogni attività illegale che comporta un danno ambientale pagato dalla comunità tutta.

Una delle prime cose che farò è aprire un dossier su Verona ed il Veneto in modo da focalizzare l’attenzione su alcuni punti nodali e portarli a soluzione.