Il riciclaggio leghista e la ex Margherita
La Corte di Cassazione ha ordinato il sequestro di 49 milioni di euro nei confronti della Lega.
Quello che è accaduto puoi leggerlo qui http://www.vincenzodarienzo.
Il tesoro della Lega, quindi, va sequestrato fino a raggiungere i 49 milioni, ovunque si trovi, visto che è stato accumulato grazie a una truffa sui fondi parlamentari, altrimenti la funzione cautelare del sequestro potrebbe essere facilmente elusa durante il tempo occorrente per il loro compimento.
Immediatamente, i loro fan hanno accostato questa triste vicenda a quella che interessò anni fa la ex Margherita.
Non c’è peggior menzogna che accostare le due cose.
Quanto accaduto alla Lega non ha nulla a che vedere con la vicenda ex Margherita, nella quale è stato condannato a sette anni l’ex tesoriere Lusi che si era intascato i rimborsi elettorali che la Margherita aveva legittimamente ricevuto, 23 milioni di euro, che prima aveva portato all’estero e poi aveva fatto rientrare in Italia con lo scudo fiscale.
Nel caso della Lega, invece, l’ex tesoriere Belsito è stato condannato a quattro anni e dieci mesi per la truffa da 56 milioni di euro ai danni dello Stato perché nel periodo tra il 2008 e il 2010 la lega aveva presentato rendiconti irregolari al Parlamento per ottenere indebitamente fondi pubblici, denaro poi utilizzato in gran parte per le spese personali della famiglia del senatur. Da qui il sequestro di soldi che la Lega non avrebbe mai dovuto ricevere.
La cosa ancora più speciosa è che per non restituirli, la Lega li ha fatti sparire.