Vaccini, Alessia Rotta: Consulta boccia ricorso di Zaia. Ora basta giocare con la salute dei bambini

Pubblicato da il 22 Novembre 2017 0 Commenti

Accolgo con soddisfazione la notizia che la Corte Costituzionale ha respinto i due ricorsi presentati dalla Regione Veneto contro l’obbligo vaccinale sancito dalla legge 119/2017, in vigore dal 6 agosto.  Una sonora bocciatura per Zaia da parte della Corte, secondo cui le questioni sollevate «non sono fondate».

La Consulta si è espressa nella piena garanzia della Costituzione legittimando Parlamento e Governo nel loro operato in materia di prevenzione e intervento sanitario. La sentenza ha evidenziato inoltre che l’intervento legislativo si giustifica alla luce del contesto attuale caratterizzato da un progressivo calo delle coperture vaccinali.

Con questa decisione decadono quindi le richieste poste dalla Regione Veneto, in particolare tutti i dubbi sui presupposti di straordinaria necessità e urgenza del decreto, così come la lesione del diritto individuale alla salute e scontro sulla legittimità dell’intervento dello Stato per l’obbligatorietà e la gratuità di determinate vaccinazioni per i minori.

Mi auguro che a questo punto anche il governatore abbia finalmente compreso che non si usa la salute dei cittadini per fare politica e la smetta di inseguire superstizioni infondate che nulla hanno a che vedere con la scienza. La vaccinazione è un interesse di sanità pubblica: in Veneto le percentuali di copertura sono nettamente al di sotto del livello di sicurezza, e la cosiddetta ‘immunità di gregge’ non è garantita.  E’ di questo che la Regione dovrebbe immediatamente occuparsi.

Alessia Rotta