Di Dio e gli ammutinati della maggioranza, una tristezza continua
Il continuo fuoco amico di Di Dio verso il presidente che lui stesso ha contribuito a sponsorizzare e l’ammutinamento di due dei tre consiglieri di maggioranza ci ricordano costantemente che Amt è un’azienda perfettamente inutile. Avendo fallito nell’unico compito importante che le fosse stato affidato, ovvero portare a termine in tempi celeri il procedimento del filobus, che ci sia o non ci sia ormai non fa nessuna differenza nella vita della città. Di certo non servono 5 consiglieri di amministrazione per contare gli spiccioli della sosta a pagamento. Non serve un personaggio come Di Dio che dall’alto del suo profumatamente pagato incarico di dirigente della Fiera, si ostina a voler influenzare la vita di un’altra partecipata pubblica dove peraltro ha interessi, per così dire, casalinghi. Dignità politica e senso civico vorrebbero che, malgrado il caos imperante, i consiglieri di amministrazione si presentassero in cda se non altro per rispetto dei colleghi di minoranza che non hanno mai fatto mancare la loro presenza e le loro proposte per uscire dall’attuale impasse.
Consiglieri Comunali
Michele Bertucco e Fabio Segattini