Auto aziendali Amia: e non è finita…

Pubblicato da il 17 Settembre 2018 0 Commenti

Stupisce che il presidente del gruppo Agsm non sia informato del fatto che quelli a noleggio non sono gli unici mezzi aziendali a disposizione non solo dei dirigenti ma anche dei quadri. Auto che sono già state comprate da Amia e che pertanto non figurano nella lista dei contratti di noleggio in essere. Se avesse il tempo e modo di approfondire la questione (come avrebbe promesso il Croce di un anno e mezzo fa) sarebbe interessante sapere a quanto ammonta il contributo che i dirigenti  Amia pagano in busta paga per l’uso dell’auto. Sarebbe inoltre interessante sapere come in Amia si giustifica il benefit dell’auto aziendale ad uso promiscuo a dipendenti che spesso svolgono la maggior parte del loro lavoro all’interno delle mura aziendali, per i quali la necessità di spostarsi dagli uffici di Amia a quelli della capogruppo Agsm potrebbe essere soddisfatta con una semplice bici elettrica. Non si preoccupi, comunque, Michele Croce, a queste domande cercheremo noi di dare risposta al più presto. Per ripartire Amia ha bisogno di investire di più nei mezzi da lavoro e meno nei benefit dei dirigenti.

I consiglieri comunali Pd
Elisa La Paglia e Federico Benini