STUDIARE E LAVORARE A VERONA, IL PD PROPONE UN TAVOLO PER AFFRONTARE IL TEMA DEL CARO CASA: “SUBITO 100 ALLOGGI PER UNIVERSITARI E UN PIANO CASA A MEDIO-LUNGO TERMINE”

Pubblicato da il 16 Maggio 2023

Nel convegno sullo sviluppo della Marangona, organizzato nelle scorse settimane dal Partito Democratico, è stata evidenziata la necessità che Verona torni ad essere una città attrattiva per le imprese e per le persone, capace di sviluppare tutte le sue potenzialità attraverso l’innovazione e la migliore qualità della vita, anche per arginare un esodo nella nostra regione, soprattutto dei giovani, che sta diventando insostenibile.

In questo quadro, diventa questione urgente da porre all’ordine del giorno della politica cittadina la necessità di dare risposte concrete alle esigenze degli studenti e ricercatori, dei giovani lavoratori e lavoratrici che non trovano alloggi in città per l’alto costo delle case e degli affitti. Un problema potenzialmente risolvibile ma acuito dall’alto numero di alloggi sfitti, sia di proprietà privata che rimangono vuoti perché la domanda non incontra l’offerta; sia di proprietà pubblica per i quali, come nel caso di Agec, non si dispone di risorse sufficienti per i riatti.

Come Partito Democratico proponiamo la costituzione urgente di un tavolo tecnico/politico in cui siano rappresentanti tutti i soggetti interessati: Amministrazione Comunale e Provinciale, Agec e Ater, Università di Verona, Fondazione Cariverona e la stessa Ance, associazione dei costruttori edili. Due gli obiettivi:

1) Nell’immediato, individuare un centinaio di alloggi attualmente sfitti, prendendoli ad esempio tra quelli dell’Agec, da ristrutturare con fondi regionali o ministeriali per destinarli a canone calmierato a studenti, anche attraverso un accordo di programma con la Regione Veneto ed eventuali modifiche statutarie che dovessero rendersi necessarie. Con gli introiti dei canoni agevolati pagati dagli studenti, si crei un fondo di rotazione per l’acquisto o la ristrutturazione di ulteriori alloggi.

2) In prospettiva, individuare gli immobili e le risorse da destinare ad un Piano Casa che possa risolvere le necessità abitative dei giovani che intendono stabilirsi in città per studio o lavoro e delle giovani famiglie, guardando anche alle migliori esperienze di co-housing studenti/famiglie/anziani e di autogestione studentesca.

La città e il suo hinterland rappresentano un importante centro produttivo e di scambi commerciali. L’Università di Verona, che di anno in anno acquisisce sempre maggiore credito in Italia e all’estero, è un motore di crescita irrinunciabile per la nostra comunità. Dobbiamo guardare con fiducia ad un futuro di espansione ed inclusione, cominciando col cogliere le opportunità offerte dal FSER, dal PNRR, dai fondi per l’efficientamento energetico e dal contributo dei privati.

Franco Bonfante, Segretario provinciale Pd Verona
Alessia Rotta, Segretaria cittadina Pd Verona