ADDIZIONALE IRPEF, LA MARCIA INDIETRO DI ZAIA BIGON: COME AIUTEREMO CASE DI RIPOSO, FAMIGLIE ED ANZIANI?

Pubblicato da il 30 Ottobre 2022

Prendiamo atto della marcia indietro del presidente della Regione Luca Zaia sull’ipotesi di tornare ad applicare la quota regionale dell’addizionale Irpef. Ci domandiamo tuttavia come il Presidente e i partiti che lo supportano, Lega e Fratelli d’Italia in primis, intendano rimediare alle emergenze a cui sarebbe stato destinato il nuovo gettito. Parliamo in particolare delle case di riposo la cui situazione è allo stremo, con le superbollette che rendono la gestione economica delle strutture non più sostenibile e la prospettiva di un ulteriore aumento di 200 euro delle già altissime rette. Come al solito Zaia cerca di spostare l’attenzione su altri argomenti, osannando la decisione del governo di innalzare la soglia di uso dei contanti, ma i problemi non si risolvono nascondendo la testa sotto la sabbia. Dove porteremo i nostri anziani che non possono più essere tenuti a domicilio a causa di altrettante carenze della sanità regionale veneta che non sostiene adeguatamente la domiciliarità e l’autosufficienza degli anziani? Dove i famigliari degli anziani istituzionalizzati troveranno i soldi per far fronte ai nuovi rincari previsti? Come eviteremo il default economico delle strutture per anziani? Si attendono risposte concrete e non vuota propaganda.

Anna Maria Bigon, consigliera regionale Pd