Nassar, tutelato il fiume e l’abitato di Parona, ma resta da correggere il Paqe

Pubblicato da il 17 Novembre 2021

La chiusura del procedimento relativo alla lottizzazione del Nassar con la restituzione da parte del Comune di quanto corrisposto alla ditta Adige Jewels negli anni passati a titolo di oneri di lottizzazione, è un’ottima notizia per la vivibilità di Parona e per il resto della città che in questo modo tutela il suo fiume.
Maldestro ed in evidente malafede è invece il tentativo dell’amministrazione Sboarina di attribuire l’origine della lottizzazione all’amministrazione Zanotto. La pianificazione è infatti opera del centrodestra regionale che nei primi anni Duemila, con la giunta Galan, passò sopra alla testa dei cittadini e degli amministratori veronesi inserendo questo lembo di città, denominato Porta Nord, nell’ambito del Paqe, Piano d’Area Quadrante Europa, sovraordinato rispetto alla pianificazione comunale.
Il centrosinistra veronese a suo tempo si oppose a questa decisione ed è proprio grazie all’inserimento di questo ambito all’interno del Parco dell’Adige che oggi ha potuto prevalere il vincolo naturalistico e paesaggistico. Ancora una volta, però, a fare valere il principio non è stato il centrodestra ma la Sovrintendenza.
L’insostenibile lottizzazione su area di espansione del fiume Adige fu promossa sotto l’amministrazione Tosi. La Circoscrizione nel 2014 la fece passare con il metodo del silenzio-assenso, evitando cioè di esprimersi in tempo utile, mentre sotto la presidenza di Elisa Dalle Pezze il progetto ricevette parere contrario. Per quanto riguarda invece l’amministrazione di Sboarina, che nel 2007 fu assessore all’Ambiente della giunta Tosi, abbiamo visto con la Variante 29 che non si fa tanti scrupoli a portare case e traffico fino all’interno del Parco dell’Adige Nord.
Ulteriore riprova dell’immobilismo del centrodestra è la mancanza di qualsiasi iniziativa rivolta a correggere il Paqe: fintanto che rimarranno le attuali previsioni, il pericolo dovrà ritenersi solo temporaneamente scampato e non definitivamente scongiurato.

Elisa La Paglia, consigliera comunale Pd
Elisa Dalle Pezze, Presidente Seconda Circoscrizione
Giuseppe Mazza, Segretario Secondo Circolo Pd Verona
Silvano Pighi, Gaetano Melotti, Gianfranco Barbieri consiglieri Pd Seconda Circoscrizione