Isole di cassonetti trasformate in discariche: l’amministrazione posizioni le telecamere

Pubblicato da il 7 Maggio 2021
Non c’è quartiere della Terza Circoscrizione che non soffra il problema dei furbetti dei rifiuti, ovvero di incivili che anziché buttare la spazzatura nel cassonetto più vicino a casa propria, oppure conferirla secondo le modalità della raccolta porta a porta, va ad intasare o lordare i contenitori dei comuni, dei quartieri o delle vie limitrofe trasformando le isole di cassonetti in delle vere e proprie discariche.

I residenti segnalano il problema in via Albere (quartiere Stadio), ma la stessa cosa accade in via Zancle a Borgo Nuovo, in via Gramsci a Borgo Milano e in via Randaccio a San Massimo, tutte strade di attraversamento o vicine a grosse arterie cittadine che calamitano tutti quegli incivili che preferiscono abbandonare la spazzatura alla base dei contenitori del secco o delle campane del vetro come in via Randaccio.

Il risultato è che i cassonetti sono vuoti dentro mentre tutto attorno si accumula una quantità imbarazzante di rifiuti che gli stessi operatori faticano a smaltire mettendo a rischio il decoro e la salute.

A nome dei tanti residenti che si sono rivolti a noi perché non riescono trovare ascolto da chi di competenza, lanciamo  un appello ad Amia, che in altre occasioni si è dimostrata sensibile a queste problematiche, affinché predisponga un piano certo e razionale per il posizionamento delle telecamere scova-furbetti o scova-incivili nei punti critici dei nostri quartieri.

Federico Benini, consigliere comunale Pd capogruppo
Riccardo Olivieri, Segretario Terzo Circolo Pd
Gruppo consiliare Pd Terza Circoscrizione