Fuoco sotto ai tubi del gas scoperti: attimi di paura nel condominio Agec di via Dandolo

Pubblicato da il 14 Aprile 2021

Non passa giorno che i palazzi Agec non facciano parlare di sè, purtroppo in negativo: ieri sera, martedì 13 aprile, attorno alle otto, ignoti hanno appiccato fuoco nell’ingresso del condominio di Via Dandolo-Via Maddalena al Saval proprio sotto alle nuove condutture del gas che sono ancora scoperte malgrado l’azienda, come da riscontro in allegato, si fosse impegnata a proteggere con “coperture in lamiera zincata coibentata e controsoffittature in pannelli di metallo microforati” entro la metà del mese di marzo. Siamo a metà aprile e la situazione è ancora questa che si vede nelle foto e nei video.

Due sono qui le problematiche riportate alla luce da questo ennesimo grave episodio, attribuibile in prima ipotesi ai soliti vandali e su cui risulta indagare anche la questura che era sul posto.
La prima, i cronici ritardi nell’esecuzione degli interventi manutentivi. La seconda: i vandali che popolano notte e giorno molti condomini Agec vanificando con i loro comportamenti scorretti e incivili gli sforzi dei tanti inquilini onesti – ma anche la stessa azienda che negli ultimi anni ha beneficato di una grande quantità di risorse governative per la riqualificazione degli stabili – per rendere sempre più dignitosa e confortevole la vita nelle case popolari.

I lavori eseguiti negli ultimi anni grazie alle ingenti risorse stanziate dai governi di centrosinistra per le case popolari rischiano di venire sciupati in breve tempo dall’incapacità dell’azienda di fare rispettare le più basilari regole di convivenza civile. Da mesi chiedo che si facciano controlli serrati su chi abita senza un titolo valido le case popolari veronesi. E che si facciano rispettare i regolamenti condominiali.

Sempre nella stessa nota dell’11 febbraio Agec sosteneva di aver “provveduto a richiedere alla Polizia Municipale di intervenire mediante controlli/presidi negli orari e nei giorni in cui è più probabile che si verifichino questi episodi, per scoraggiarli e, se possibile, identificare i responsabili”. Inoltre annunciava “un programma di vigilanza, con un proprio operatore specializzato, per garantire la sicurezza del sito”. Tutti impegni che, se mai sono stati attuati, nessuno sembra averlo notato, men che meno i vandali. Agec resta un padrone di casa distratto.


Federico Benini, consigliere comunale Pd

Link al video: https://youtu.be/2YfjIvdC2UM