IL BILANCIO PREVENTIVO NON PASSA L’ESAME DELLE CIRCOSCRIZIONI. BOCCIATO L’ASSESSORE AL DECENTRAMENTO. COSA VOGLIONO I QUARTIERI

Pubblicato da il 3 Marzo 2021

Dalla lettura della proposta di bilancio preventivo 2021 emerge l’immagine di una amministrazione che ha già tirato i remi in barca, determinata a vivacchiare anche durante l’ultimo anno di mandato, incapace di porsi, magari anche soltanto attraverso delle suggestioni o degli indirizzi, il problema del rilancio della città in vista della fine dell’emergenza Covid attraverso l’implementazione del sistema della mobilità sostenibile e interventi di riqualificazione urbana.

Le poste di bilancio vengono rimescolate per far saltar fuori le risorse per le tradizionali asfaltature di fine mandato sforbiciando però la sicurezza stradale (manutenzione ordinaria e straordinaria della segnaletica stradale dimezzata da 1 milione del 2020 a 500 mila del 2021) e il programma di abbattimento delle barriere architettoniche che passa da 200 a 100 mila euro. In questi 4 anni il livello della tassazione locale ha continuato a crescere dai 1.114,96 euro pro capite del 2018 fino ai 1.266,84 euro pro capite previsti per il 2021. Nel Piano triennale delle opere compaiono sempre i soliti interventi mai messi in cantiere, dalle scale mobili dell’ex Gasometro al Restauro Torre del Mastio alla sistemazione di palazzo Pompei, solo per restare a quelli che dovevano essere conclusi nel 2019, pre-Covid. Alcuni di essi, come la riqualificazione del parco di Villa Pullè e la nuova piazza dall’Oca Bianca a Borgo Nuovo, si trascinano dal 2008…

A fare le spese di questo immobilismo sono soprattutto i quartieri che invano attendono i segnali di attenzione promessi quattro anni fa dal Sindaco. Anche per questo il Bilancio è stato bocciato da 6 Circoscrizioni su 8 mentre mentre altre due, la Terza e la Settima, non sono neanche arrivate a votarlo per mancanza di numero numero legale. Numerosi gli ordini del giorno approvati che chiedono l’istituzione di un bilancio decentrato per valutare insieme alle Circoscrizioni le priorità di spesa e di intervento. L’esito del giro tra i parlamentini suona come una inequivocabile sfiducia all’assessore al Decentramento.

La Quarta Circoscrizione chiede da quattro anni 500 mila euro necessari a dotare le scuole del certificato prevenzione incendi, obbligatorio per legge e indispensabile, come nel caso della primaria Frattini, per incrementare il numero di iscrizioni al prossimo anno scolastico. Per l’ennesimo anno di fila si inoltre la risoluzione del problema degli allagamenti dei sottopassi di Stradone Santa Lucia e Via Albere con l’adeguamento del sistema di smaltimento delle acque. Si attende anche la sistemazione della ciclabile della Vecchia Ferrovia.

La Terza Circoscrizione attende invano interventi viabilistici adeguati ad un territorio di 60 mila abitanti e 140 km di strade, interessato da un traffico di attraversamento molto intenso, e cioè le rotonde da sempre richieste tra le vie Urbano/San Lucillo, San Marco/Curiel, Galvani/ Melfi, Corso Milano/Manzoni. 

La Seconda Circoscrizione ha approvato un ordine del giorno per sollecitare l’amministrazione ad intervenire sull’edilizia sportiva e scolastica per un importo di circa 1,5 milioni di lavori per la realizzazione di spogliatoi e bagni alla palestra della scuola Battisti, l’ampliamento degli spogliatoi dei campi da tennis di via Rizzoni; il rifacimento pista di atletica Centro Polisportivo Avesani; la sostituzione fari impianto sportivo di via Rizzoni; nuovi spogliatoi e rifacimento del fondo della palestra Rosani. Da anni resta irrisolta la questione della messa in sicurezza e della riqualificazione di Via Preare e di Lundadige Attiraglio.

Gli annunci dell’amministrazione non hanno prodotto nulla alla Ceolara in Sesta Circoscrizione la quale attende interventi di sistemazione della ciclabile di Via Betteloni e un potenziamento del centro d’incontro di via Della Torre in Borgo Trieste.

Da un decennio si attende inoltre la sistemazione viabilistica dell’area Porta Vescovo che si qualifica sempre più come porta di ingresso della città per l’intero nord-est della provincia scaligera.

Il Consiglio dell’Ottava Circoscrizione ha sottolineato “la puntuale mancanza di fondi per le attività sul territorio, segnatamente le attività integrative nelle scuole, per i campi gioco, l’ambiente e le politiche giovanili”.

Sesta, Settima e Ottava Circoscrizione hanno approvato ordini del giorno congiunti per chiedere l’implementazione dei collegamenti ciclabili in questa parte di città.

Lunghissima la lista di strade e marciapiedi che attendono una riqualificazione in Settima Circoscrizione, in gran parte concentrati nel quartiere di Porto San Pancrazio da anni sconosciuto all’amministrazione comunale. La Settima Circoscrizione annota inoltre che i lavori del filobus non prevedono la riqualificazione dell’arredo urbano, al quale dovrà quindi provvedere il Comune a proprie spese, e mette in guardia rispetto agli errori che si stanno compiendo nell’allestire il Campo Base della Tav alla Mattarana: via Mattaranetta non riuscirà a sopportare il traffico di mezzi previsto ragion per cui serve una strada dedicata da via della Polveriera e la realizzazione di una rotatoria in via Mattarana.

Ricade nel territorio della Settima il Lazzareto, che necessita di una riqualificazione dopo la meritoria di rivitalizzazione svolta dal Fai, ma  anche il tracciato del collegamento tra la stazione ferroviaria di Porta Vescovo e il nuovo Polo Universitario all’ex caserma Santa Marta che richiede tra l’altro anche la realizzazione di un sottopasso ciclo-pedonale alla circonvallazione di Via Torbido. Tutte opere che l’amministrazione non ha nemmeno cominciato ad esaminare…

Erano presenti i consiglieri comunali Federico Benini, Elisa La Paglia e Stefano Vallani, il segretario cittadino Pd Luigi Ugoli, i consiglieri di Circoscrizione Renzo Bellotti (Prima Circoscrizione), Silvano Pighi (capogruppo Seconda Circoscrizione), Sergio Carollo (capogruppo Terza Circoscrizione), Giovanni Sterza (capogruppo Quarta Circoscrizione), Sara Facci (Quinta Circoscrizione).