Turismo dopo gli annunci, ancora nulla

Pubblicato da il 1 Luglio 2020

“Turismo, il piano «social» per il rilancio tra influencer, attori e un brand veneto. Un piano di comunicazione da 2,3 milioni di euro, «cifra mai stanziata prima»”
Questo l’annuncio del 12 Giugno in conferenza stampa di Zaia e assessore Caner.

Oggi che è il 1 Luglio sorge spontanea una domanda: Il rilancio del Veneto come meta turistica è previsto per questa stagione o solo per le elezioni di Settembre?

È un dato di fatto che il Coronavirus ha demolito le consolidate certezze del turismo Veneto e ha messo a nudo la mancanza di una programmazione turistica che è competenza regionale esclusiva dal 2001.

Altre regioni sono partire mesi fa perché i mercati disponibili sono cambiati e bisogna essere tempestivi per intercettare le prenotazioni a beneficio di uno dei settori più produttivi del nostro Paese.

La stagione turistica sta mettendo in luce tutti i limiti anche di una stagione politica regionale che ha vissuto di rendita e rivendicato come suoi i successi dei singoli territori.

Dalle crisi di esce insieme, serve una regia e promozione regionale.
Serve da ieri, non a Settembre.