Cercola: nuovo caso di incapacità amministrativa, Segala valuti l’efficacia del suo operato

Pubblicato da il 17 Ottobre 2019
Altro che vittoria di Pirro dei ricorrenti! La bocciatura da parte del Tar della delibera della giunta Sboarina che doveva bloccare l’insediamento di un centro commerciale alla Cercola rappresenta un grave danno per la città e i nostri quartieri.

In primo luogo perché rimette in gioco il progetto del grande centro commerciale che comprometterebbe la sostenibilità ambientale, la vivibilità e la viabilità del quartiere di Madonna di Campagna e di San Michele, oltre a creare evidenti problemi alla funzionalità della filovia. E in secondo luogo perché ritarderà ulteriormente la realizzazione del parcheggio scambiatore senza il quale la filovia non potrà entrare in esercizio.

Forse al Sindaco Sboarina e all’assessore Segala sfugge che fin dai tempi del Pat di Zanotto l’area della Cercola è destinata alla realizzazione del parcheggio scambiatore del filobus che, dopo questa sentenza, è condannato a rimanere un puntino sulla mappe almeno fino al prossimo pronunciamento del Consiglio di Stato, cui il Comune dovrà certamente ricorrere, quindi per mesi e mesi ancora, mentre da cronoprogramma concordato con il Ministero la filovia dovrà essere messa in esercizio entro la fine di gennaio 2022.

La destinazione urbanistica dell’area era stata confermata anche dal Pat di Tosi, soltanto che il Piano degli interventi approvato dalla giunta di allora, composta per buona parte dagli attuali assessori, decise di finanziarlo attraverso la realizzazione di un gigantesco intervento edilizio formato da 24.550 mq. di superfici commerciali, 20.000 mq. di superfici residenziali e 7.850 mq di superfici terziarie, un po’ come andare a caccia di uccellini con un bazooka…

Siamo difronte dunque all’ennesimo fallimento dell’amministrazione Sboarina. In attesa di un nuovo provvedimento adeguatamente motivato a supporto e del contro ricorso al Consiglio di Stato, l’assessore Segala dovrebbe tirare le somme dell’inconcludenza del suo mandato e assumere le decisioni conseguenti. D’altronde per lei la Cercola non era tema degno di nota nemmeno quando svolgeva il ruolo di Presidente dell’ordine degli ingegneri, da cui non pervenne nessuna osservazione sulla lottizzazione…

Per il gruppo consiliare comunale Pd
Stefano Vallani

Per il gruppo consiliare Pd della Settima Circoscrizione
Carlo Pozzerle