Il Pd Verona aderisce al presidio contro il Decreto “insicurezza” Salvini Bis 

Pubblicato da il 15 Luglio 2019 0 Commenti

Il Partito Democratico di Verona aderisce al presidio di stasera, Lunedì 15 Luglio, al Tempio Votivo nato da un appello del missionario comboniano Alex Zanotelli contro il cosiddetto Decreto Sicurezza Bis voluto dal vicepremier Matteo Salvini e passivamente supportato dal Movimento Cinque Stelle.
Un provvedimento ideologico, creato ad uso e consumo della propaganda salviania che, additando nelle Ong l’ennesimo “nemico” da sconfiggere, cerca di mascherare l’inettitudine di questo governo nell’affrontare i problemi dell’immigrazione e dell’integrazione, della sicurezza urbana, della crisi della Libia, dello sviluppo economico.
In fatto di inefficacia, il dispositivo è il sequel del primo decreto sicurezza con il quale Salvini aveva buttato per strada centinaia di migliaia di richiedenti asilo che ora ritroviamo a girovagare senza nessuna opportunità di integrazione per strade, parchi e giardini pubblichi anche della nostra città.
Alla faccia del mezzo milione di rimpatri promessi in campagna elettorale, è lo stesso Salvini a creare “clandestini” e a gettare le basi per la formazione di situazioni di degrado ed insicurezza urbana.
E’ ormai evidente che la continua drammatizzazione del fenomeno migratorio risponde ad un disegno volto ad alimentare le tensioni sociali in cui sguazza la propaganda populista alla Salvini.
Un gioco pericoloso che occorre spezzare per tornare ad affrontare i problemi con serietà e condivisione internazionale.

Il Segretario Provinciale Pd Verona
Maurizio Facincani

Il Segretario Cittadino Pd Verona
Luigi Ugoli