Contro la nomina di Bacciga tutto il gruppo Pd prende le distanze

Pubblicato da il 10 Giugno 2019 0 Commenti

Tutto il gruppo consiliare del Partito Democratico prende le distanze dalla nomina di Andrea Bacciga alla vicepresidenza della commissione cultura. Tale nomina conferma infatti l’impossibilità di riformare la politica culturale di questa amministrazione, unicamente diretta alla propaganda e all’epurazione o il silenziamento di qualunque voce non allineata con i valori oscurantisti e filofascisti che ispirano la giunta. Prendiamo atto che l’attuale presidente della Commissione procrastina le decisioni importanti, ha annacquato la proposta di cambiare i regolamenti della rassegna Teatro nei cortili e del Camploy, persevera in un eterno e inconcludente balletto di scuse tra la commissione assessorato. La carenza di risorse economiche ed umane del settore cultura non hanno trovato alcuna risposta da parte di questa commissione. In numerose occasioni abbiamo garantito il numero legale alla Commissione spesso decimata dal disinteresse della maggioranza sui temi più importanti per la città. Ora basta però: anziché mettersi a lavorare per la città, la presidente preferisce buttare tutto in caciara con una nomina di un indagato per reati contro la Legge Scelba che nulla ha a che spartire con le arti, la cultura e il progresso intellettuale della città.

Il gruppo consiliare comunale Pd Verona