PERIFERIE «Quanto potranno spendere i comuni veronesi a fronte della perdita di 18 milioni di euro?» Il deputato Diego Zardini attacca i colleghi della maggioranza

Pubblicato da il 5 Settembre 2018 0 Commenti

 Con un incredibile colpo di mano il governo Lega – 5S toglie nel 2018 500 milioni di euro di soldi già stanziati dal governo Gentiloni a città metropolitane e capoluoghi di provincia italiani. Gli strateghi della comunicazione di Palazzo Chigi fanno sapere che è un provvedimento utile per togliere ai Comuni ricchi e dare ai Comuni poveri garantendo a questi ultimi spazi finanziari per 140 milioni di euro, cioè la possibilità per questi ultimi di spendere un po’ dei loro avanzi di amministrazione.

 

«Nel 2018 Verona perde 18 milioni di euro e dice addio ai progetti di riqualificazione di Veronetta», ricorda il deputato veronese Diego Zardini, «una serie di interventi attesi da anni. Ma qualcuno dei parlamentari della maggioranza sa per caso quanti fondi potranno essere spesi dai Comuni veronesi con questa manovra? Ci potete mostrare tabelle dettagliate, comune per comune, che mostrino quali risorse economiche vengono liberate?».

 

In questi giorni è in corso alla Camera dei Deputati la discussione sulla conversione in legge del decreto milleproroghe su cui si è concretizzato il colpo di mano del governo. «Tolgono risorse fresche, cioè soldi in più stanziati dal centrosinistra ai Comuni (in totale 500 milioni in Italia) per lasciare la possibilità ai quasi ottomila Comuni italiani di spendere una piccolissima parte dei loro avanzi di amministrazione per un totale di 140 milioni di euro», dice ancora Zardini. «Il conto è presto fatto, ciascuno dei 7.954 comuni italiani avrà spazi finanziari di poco superiori a 17 mila 500 euro. A noi sembra una follia e per questo stiamo presentando una serie di emendamenti per ripristinare i finanziamenti alle città».