D’Arienzo sulla vicenda antenne: “Chiederò al Ministro Calenda di dare una mano alla positiva conclusione della trattativa”

Pubblicato da il 15 Dicembre 2017 0 Commenti

“Sulla vicenda antenne chiederò al Ministro Calenda di dare una mano alla positiva conclusione della trattativa in essere. Sono sempre più convinto – dichiara Vincenzo D’Arienzo, Deputato PD che si poteva evitare lo spegnimento dei segnali video e radio di tante emittenti radiotelevisive locali e pragmaticamente trovare una soluzione diversa”.

“A 24 ore di distanza dal sequestro ancora non sono noti i motivi del sequestro nonostante la trattativa quasi conclusa con il Demanio e la possibile soluzione sulla liceità delle antenne installate sulle Torricelle”.

“In gioco ci sono il servizio pubblico e la continuità dell’informazione ai cittadini – prosegue. Certo, il servizio pubblico deve svolgersi nella legalità, ma va anche detto che la trattativa in essere andava in quella direzione, ovvero era noto a tutti che le emittenti radiotelevisive erano disponibili a sanare la propria posizione”.

“Resta un piccolo dubbio sullo sfondo: la presenza di telecamere sul posto al momento del sequestro”.

“Presenterò un’interrogazione al Governo. Nel rispetto delle decisioni della magistratura e preoccupato per il contraccolpo sul servizio pubblico di interesse generale, chiederò al Ministro Calenda di seguire la vicenda” continua D’Arienzo.

“Con la cautela che lo contraddistingue e la conoscenza del settore industriale che ha maturato, penso che il Ministro possa dare una mano al tavolo in essere tra Demanio ed emittenti affinché sia accelerata la soluzione positiva e tutte le emittenti possano tornare a lavorare serenamente a favore della crescita culturale del territorio” conclude il deputato PD.