Pubblicato da il 30 Maggio 2017 0 Commenti
L’abolizione dei voucher, che doveva eliminare l’uso distorto di questo strumento, ha finito per produrre un vuoto normativo che lascia nell’irregolarità tante piccole prestazioni lavorative occasionali. Ci siamo impegnati a trovare una soluzione per rispondere al problema degli abusi, senza lasciare inascoltate le necessità espresse da imprese, associazioni e famiglie. Ci siamo impegnati a farlo in tempi brevi perché il lavoro nero non piace a nessuno e non può essere tollerato. Oggi in Commissione alla Camera è stato approvato un emendamento, che porta anche la mia firma, per l’introduzione di un nuovo strumento contrattuale per il lavoro occasionale. Voglio essere chiara: i voucher sono stati aboliti e non torneranno. Stiamo parlando di uno strumento nuovo, totalmente tracciabile, che consentirà di effettuare i pagamenti solo sulla piattaforma INPS (al contrario dei voucher si potevano comprare in tabaccheria!) e con un tetto all’utilizzo di 5 mila euro annui. Ci saranno limiti anche per le categorie di fruitori: non potranno utilizzarlo aziende con più di 5 dipendenti assunti a tempo indeterminato.

Con questo provvedimento il Governo si assume la responsabilità di regolare il lavoro occasionale, tutelando tutti i soggetti coinvolti dalle imprese ai lavoratori.

In allegato emendamento votato quest’oggi in commissione.

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