Ricorsi delle maestre: il Comune paga gli arretrati

Pubblicato da il 23 Novembre 2014 0 Commenti

E’ stata pubblicata la determina del dirigente del Settore Personale del Comune di Verona Marco Crenscimbeni in cui si riconteggiano ore lavorate, ferie maturate e arretrati di stipendio alle 54 maestre uscite vittoriose dal ricorso al giudice del lavoro che ha loro riconosciuto il diritto a mantenere il contratto della Scuola. Giustamente la giunta si è guardata bene dall’enfatizzare questo passaggio amministrativo che rappresenta una sconfitta dei buoni rapporti tra dipendenti e pubblica amministrazione.

Noi restiamo nella convinzione che questo gigantesco pasticcio si sarebbe potuto evitare applicando più dialogo e più buon senso in luogo del muro contro muro. L’impressione è che il Comune gestisca queste vertenze senza nessuna vera strategia promuovendo cause, ricorsi e controricorsi a prescindere dalla loro ragionevalezza giuridica. Le maestre avevano ragione, l’amministrazione ha forzato riducendo la didattica delle nostre scuole dell’infanzia a mero calcolo di ore frontali e stipendi. Prima al centro delle scuole c’erano i bambini e i progetti educativi, ora restano solo gli avvocati, le cause e le sconfitte del comune.

I consiglieri comunali
Michele Bertucco ed Elisa La Paglia

La Segretaria cittadina PD
Orietta Salemi