Passi carrai sulle strade ANAS, verso la soluzione

Pubblicato da il 20 Ottobre 2014 0 Commenti
Da anni cittadini ed imprese che accedono alle abitazioni o alle attività della Strada Statale SS12 hanno avviato un conflitto con ANAS perché si sono visti recapitare richieste di un canone annuale stratosferico con aumenti che dal 1997 sono aumentati fino all’8000 % nel compartimento del Veneto. 
 
Si è costituito il Comitato Passi Carrai che ha rappresentato in tutte le sedi istituzionali le legittime istanze dei cittadini e che ha potuto partecipare ad un tavolo di lavoro istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, a seguito di una iniziativa legislativa avviata dai deputati del Partito Democratico del Veneto in sede di approvazione della legge di stabilità nel Dicembre scorso. 
Ora nel decreto Sblocca-Italia gli stessi deputati hanno presentato un emendamento che raccoglie i risultati del lavoro fatto nei mesi scorsi, ottenendo la condivisione dell’intero gruppo PD e del Governo, con approvazione nella seduta della Commissione Ambiente della Camera del 17 ottobre scorso. La norma approvata elimina i canoni a partire dall’1 gennaio 2015. Per i canoni maturati e non pagati viene consentito di eliminare ogni contenzioso mediante pagamento del 30% di quanto maturato, ovvero del 60% qualora si intenda ricorrere alla rateazione fino a nove rate annuali. Entro il 28 febbraio 2015 ANAS chiederà a tutti i titolari degli accessi esistenti di chiudere il contenzioso in atto entro due mesi. Per il futuro è previsto il pagamento di una somma una tantum all’atto del rilascio della autorizzazione commisurata al canone previsto nel 1996 indicizzato ISTAT ed in tal modo si evita che si riproponga situazione analoga a quella vissuta in questi anni. 
Commenta Zardini: “Il voto di oggi rappresenta un ottimo risultato del lavoro di squadra dei deputati PD del Veneto che hanno costruito una ampia condivisione in sede parlamentare“.