Il PD veronese unito per la commissione d’indagine

Pubblicato da il 12 Marzo 2014 0 Commenti
In vista del consiglio comunale di domani, 13 marzo, il segretario provinciale Alessio Albertini e la segretaria cittadina Orietta Salemi hanno inviato a tutti gli iscritti del Partito Democratico veronese questa lettera, che condividiamo con elettori, simpatizzanti e la cittadinanza tutta.
Care e cari tutte, tuttidomani, giovedì 13 marzo, alle ore 18 in sala Gozzi a Palazzo Barbieri, si terrà il consiglio comunale durante il quale l’opposizione porterà al voto la delibera sull’ istituzione della commissione di indagine consiliare, prevista dallo statuto comunale.

La commisssione ha il compito di raccogliere documentazione e accertare le eventuali responsabilità politiche relative alle procedure amministrative attaualmente sotto inchiesta della procura: in particolare parentopoli, caso Agec, vicenda Giacino. Si trattta di un organismo previsto dal regolamento comunale che, in situazioni di particolari gravità, consente ai consiglieri di svolgere più accuratamente il proprio ruolo di controllo.

Il sindaco Tosi, sulla stampa locale, si è già espresso in senso contrario alla istituzione di questa commissione; ugualmente, presupponiamo, farà anche la sua maggioranza in consiglio.

Noi riteniamo importante e vitale, domani, far sentire l’urgenza e la esigenza della commisione per dare un segno di trasparenza e responsabilità ai cittadini. Perchè il Sindaco non vuole accogliere uno strumento legittimo, gratuito, utile a fare chiarezza? Quale rischio corre se non ha nulla da nascondere?

Come segretari provinciale e cittadino, a sostegno del gruppo consiliare del PD, VI INVITIAMO A PARTECIPARE NUMEROSI AL CONSIGLIO COMUNALE, A PASSARE PAROLA PER ESSERE IN TANTI, A TESTIMONIANZA CHE LA CITTÀ TUTTA, ED IL PD INSIEME AD ESSA, INVOCA CHIAREZZA E TRASPARENZA.

Vi aspettiamo!

Alessio Albertini – segretario provinciale
Orietta Salemi – segretario cittadino

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